
San Giovanni Battista

Questo intenso San Giovanni Battista, di forte impronta naturalistica e luminosa, appartiene alla stagione più fertile della pittura caravaggesca di primo Seicento.
La figura, immersa in una luce radente che scolpisce con forza il corpo giovanile, rivela un linguaggio vicino ai maestri attivi tra Roma e la Toscana nei decenni successivi alla rivoluzione di Caravaggio.
L’opera mostra evidenti affinità con la pittura di Simon Vouet, soprattutto per il morbido modellato e la costruzione atmosferica della scena, ma al tempo stesso richiama l’intensità chiaroscurale di Orazio Riminaldi, di cui condivide la tensione psicologica e la precisione del disegno.
L’artista, ancora da identificare con certezza, sembra muoversi in quell’area di transizione tra naturalismo caravaggesco e classicismo barocco, restituendo al soggetto un tono di meditativa umanità, lontano da ogni retorica.
Opera di notevole qualità pittorica e di sicuro interesse per lo studio delle derivazioni caravaggesche nell’Italia centrale del primo Seicento.
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Venduto presso la Casa d'aste Dams in data 05/05/2020
Aggiudicazione 163.586,00 euro